Rimini | Estorsioni e usura in Emilia Romagna, 18 arresti
I carabinieri del Ros hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Bologna, su richiesta della locale Procura Distrettuale Antimafia, nei confronti di 18 indagati, a vario titolo, per associazione di tipo mafioso, estorsione, usura e tentato sequestro di persona a scopo di estorsione, aggravati dal metodo mafioso. Gli interventi hanno interessato le province di Rimini, Prato, Napoli e Caserta.
I provvedimenti scaturiscono da un'attivita' investigativa sviluppata nei confronti di un'organizzazione criminale di matrice camorristica capeggiata dal pregiudicato napoletano Francesco Vallefuoco, operante in Emilia Romagna e dedita a diffuse attivita' estorsive e usuraie ai danni di numerosi imprenditori locali, i cui proventi illeciti venivano reinvestiti in attivita' immobiliari e commerciali in Emilia Romagna e nella Repubblica di San Marino.
Le indagini, in corso dal 2008, si sono gia' concretizzate in due precedenti operazioni, con l'esecuzione, nel febbraio del 2011, di un provvedimento di fermo emesso dalla Procura Distrettuale Antimafia bolognese nei confronti di 10 persone e, nel marzo scorso, di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di altri 3 soggetti.In entrambe i provvedimenti restrittivi agli indagati veniva contestato il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. (AdnKronos)